sabato 15 dicembre 2012

Far West

Posto l'articolo di "Repubblica" sulla nuova strage di bambini all'interno di una scuola materna negli Stati Uniti. Dopo il folle gesto,accaduto qualche mese fa,compiuta da un pazzo armato fino ai denti che in una sala cinematografica,travestito da Batman ha massacrato decine di persone che si erano recate per assistere al film "Batman",ecco un nuovo episodio di violenza inaudita che travolge la vita tranquilla di una città statunitense.

Ventisei morti, di cui 20 bambini, fra i 5 e i 10 anni. L'America e il mondo sono sconvolti per la tragedia della piccola cittadina di Newtown, in Connecticut, "il posto più sicuro del mondo" come lo ha definito un genitore, dove invece un giovane killer armato ha fatto irruzione nella scuola elementare di Sandy Hook, massacrando un'intera classe e gli adulti che intervenivano a fermarlo, compresa la preside e la psicologa. Il ragazzo si è poi suicidato. "Un atto orribile", ha commentato il presidente Barack Obama parlando al Paese visibilmente emozionato, fermandosi più volte per ricacciare le lacrime (video).
I contorni della tragedia sono ancora confusi. L'autore della strage, identificato come Adam Lanza, 20 anni, era di Newtown, ma viveva a Hoboken, la cittadina del New Jersey in cui nacque Frank Sinatra. Indossava un giubbotto antiproiettile e aveva almeno due pistole - una Glock e una Sig Sauer, che sono state ritrovate sul posto - e un fucile calibro 223. Ma forse aveva anche altre armi. Avrebbe iniziato a sparare nelle classi dei bambini più piccoli per poi togliersi la vita al termine del suo folle raid.

Il fratello maggiore, Ryan Lanza, 24 anni, è stato individuato dalla polizia e starebbe collaborando con le autorità, che non lo considerano collegato alla strage. Ryan Lanza ha detto
che il fratello soffriva di disturbi della personalità "di tipo autistico". Ryan, visto che il fratello portava addosso un suo documento, era stato additato nei primi momenti come autore della strage, e il suo profilo su Facebook preso d'assalto. Poi il chiarimento.

La polizia avrebbe fermato anche un'altra persona, ma non se ne conoscono le generalità.

Uccisi i familiari. Tra le vittime della giornata di follia di Adam Lanza anche sua madre, Nancy Lanza, insegnante alla Sandy Hook. È la ventottesima vittima. Nancy Lanza è stata trovata morta nella casa di Newtown dove viveva. Adam l'ha uccisa prima di uscire di casa, salire nella sua macchina e recarsi all'istituto per proseguire la strage.

Le autorità hanno fornito il numero definitivo delle vittime nella scuola solo nel primo pomeriggio americano: 20 bambini (di cui 2 morti in ospedale), sei adulti e l'assalitore suicida. Di certo è una delle stragi più gravi e drammatiche compiute nelle scuole negli Stati Uniti, ma solo l'ultima di una lunga serie, da Columbine a Virginia Tech.

Obama: "Ci siamo passati troppe volte". E la pressione perché la regolamentazione della troppo libera distribuzione delle armi diventi una priorità dell'Amministrazione - in un paese dove è molto forte la lobby delle armi e molto sentito il diritto all'autodifesa - ha spinto il presidente Obama a lanciare un impegno, ancora molto vago, nel commosso discorso pronunciato in diretta televisiva a poche ore dalla strage. "Come Paese ci siamo passati troppe volte, abbiamo vissuto troppe tragedie come questa" ha detto Barack Obama, fermandosi più volte per asciugarsi le lacrime.

FOTO La protesta anti armi alla Casa Bianca

"Dobbiamo unirci per intraprendere azioni per impedire che cose del genere si ripetano, a prescindere dalla politica. Reagisco non da presidente, ma da genitore, specialmente oggi", ha aggiunto ricordando i bambini, tutti tra i 5 e i 10 anni, "con tutta la vita davanti". E gli insegnanti, che a loro hanno dedicato la vita. "I nostri cuori sono infranti", ha continuato il presidente, aggiungendo: "E' ora di prendere provvedimenti".

La scuola. La sparatoria è avvenuta alla Sandy Hook Elementary School, un edificio circondato da un bosco, in una tranquilla cittadina un centinaio di chilometri a nord di New York. "E' allarmante, specialmente qui a Newtown, che abbiamo sempre creduto il posto più sicuro d'America", racconta uno dei genitori, Stephen Delgiadice.

FOTO Il terrore nei volti di bambini e genitori

La polizia ha circondato tutta la zona e sul luogo sono arrivate squadre speciali, oltre ad ambulanze e soccorsi. Una donna che si trovava nell'edificio, intervistata dalla Cnn, ha raccontato di aver sentito sparare un centinaio di colpi e di aver visto due corpi riversi nell'atrio dell'edificio. La stessa testimone ha raccontato che fra le vittime ci sono la preside dell'istituto e lo psicologo della scuola. Il vicepreside sarebbe invece ferito a una gamba.

I bambini nascosti negli armadi
. Gli altri bambini hanno lasciato l'edificio in lacrime, in una straziante processione: tremanti, coi volti impauriti, sono stati portati in una caserma dei pompieri vicino alla scuola, dove si sono radunati anche i genitori, sotto shock. Per ore, dopo la strage, gli agenti hanno perlustrato l'edificio e alcuni bambini terrorizzati sono stati trovati chiusi dentro armadi nei quali aveva cercato rifugio.

Tra i tanti messaggi di condoglianze e inviati al presidente Barack Obama da leader del mondo c'è anche quello della regina Elisabetta. La sovrana ha scritto al capo della Casa Bianca per esprimere "il profondo turbamento e la profonda tristezza" per la strage dei bambini nella scuola di Newtown.

Spazio alle riflessioni.
Il presidente Obama,appena rieletto presidente,ha annunciato in una conferenza stampa,commosso e turbato per l'accaduto che,la possibilità di acquistare armi liberamente sarà sottoposta a restrizioni.
In un Paese che ha scelto liberamente la possibilità di concedere ai propri cittadini di potersi difendere da soli e difendere la proprietà privata con armi da fuoco,sta facendo i conti con una realtà drammatica. Ovvero che le armi acquistate da chiunque in un comunissimo negozio specializzato,possano finire in mani di persone instabili mentalmente e psicologicamente che,da un giorno all'alòtro si rendono responsabili di azioni sanguinarie come riportate nell'articolo sopra postato.
La libertà di poter acquistare armi negli Stati Uniti andrebbe cancellata definitivamente dopo l'ennesimo atto di violenza omicida inspiegabile,essendoci già professionisti come gli agenti delle forze dell'ordine che vengono addestrati in maniera specifica proprio nell'utilizzo di armi da fuoco è quantomeno (è una opinione personale) superflua e che,come in queste situazioni,può trasformarsi in un pericolo imminente che sfocia in tragedia.
le armi da fuoco devono essere utilizzate solo dagli agenti di pubblica sicurezza e solo in casi estremi e necessari,la "libertà" di dare in mano a chiunque pistole e fucili significa copiare e incollare quello che accadeva 150 anni fa proprio negli Usa dove nei piccoli centri dell'Ovest chiunque girava armato e poteva scatenare una sparatoria per futili motivi o vendicarsi per torti personali ricevuti. Il tempo del selvaggio West dei cacciatori di taglie e delle guerre indiane è passato da un bel pezzo. L'America guardi in faccia la realtà.

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