Tra pochi mesi scadrà il settennato presidenziale di Giorgio Napolitano. Primo presidente della Repubblica a provenire dal Partito Comunista,anche se dalle file dei "Miglioristi" (la destra del Partito) è stato scelto come XI capo dello stato repubblicano nel maggio del 2006 con i voti risicatissimi della maggioranza di centro sinistra.
Alcuni giudicano positivamente il mandato dell'attuale presidente,ma cerchiamo di mostrare alcune lacune,due adesso mi vengono in mente.
Una dello scorso novembre 2011 quando in piena tempesta finanziaria,invece di sciogliere le Camere e concedere la parola agli elettori,Napolitano chiamò alla presidenza del Consiglio Mario Monti che con la sua squadra di governo,l'Italia l'ha scaraventata nel baratro.
Un altra più recente ma non meno grave è stata non aver abolito almeno per il 2012 i festeggiamenti per la parata militare (!) del 2 giugno,Festa della Repubblica all'indomani del sisma che ha messo in ginocchio l'Emilia Romagna.
In quella occasione,l'ex Migliorista ha solo ridotto i costi della parata e le strombazzate,ma la parata si è tenuta ugualmente alla faccia degli sfollati emiliani.
Mi è venuta in mente un terzo "neo". Mentre gli italiani sono alle prese con la crisi economica,il Presidente si è aumentato lo stipendio del 5% facendo del Quirinale una Reggia mangia soldi,senza dare un esempio positivo e tagliare prebende inutili e costose.
Per il resto,oltre a decidere ben sul caso Englaro,tutto secondo la norma con i discorsi ufficiali misurati,molto spesso lanciati al richiamo anche energico e interventi per sollecitare la Camere e il governo all'azione,spesso rimasti lettera morta.
A maggio il settennato scadrà e si fanno i nomi del suo successore: Amato,Prodi,Letta senior,Bindi o addirittura la Bonino.
La verità è che servono due persone dal carisma ineguagliabile e che hanno due difetti essenziali: il primo è non essere italiani,l'altro essere morti da tempo,uno da oltre 200 anni.
Robespierre e Stalin sarebbero forse gli unici in grado di rivoltare questo Paese come un calzino,a loro pieni poteri decisionali,purchè l'Italia rinasca,si rigeneri,torni a nuova vita. Un duetto storico che avrebbe come uniche strade di governo la ghigliottina o le purghe politiche,unici metodi per eradicare gli sport nazionali di questo agglomerato di abitanti che galleggia sul Mediterraneo: corruzione,evasione fiscale,negligenza.
Perchè con le leggi blande non si cambia un Paese gli si fa il solletico,perchè legiferare in un Paese dove l'unica legge che vale è "fatta la legge,trovato l'inganno" è impossibile,eleggere marionette che perdono tempo,sprecano o rubano denaro è allucinante sotto ogni punto di vista.
L'Italia è un Paese che forse non può essere governato da se stesso e in maniera bonaria o ordinariamente,serve una sterzata serve un governo che protegga e tutela la clessa sociali più deboli andando a stanare i furbetti di ogni genere e grado,con ogni mezzo lecito o illecito utile. Varare il redditometro non servirà a cambiare la situazione economica,serve applicare la legge in maniera tassativa.
Agli evasori fiscali devono scattare le manette,la chiusura perenne del locale,la detenzione in regime di 41 bis,la confisca di ogni bene,il divieto di accesso al credito a vita e la perdita dei diritti civili comprresa la patria potestà e il divieto di adottare persino animali da compagnia. Per i clan mafiosi serve la forza: l'eliminazione coatta di tutti gli affiliati al clan,familiari,conoscenti e amici compresi non importa di che età,l'importante è elimninarli.
Poi c'è la finanza da trattare come un nemico pubblico numero uno,finanzieri e banchieri in perenne stato di accusa,file di ex manager in manette uno dietro l'altro,la confisca e la ridistribuzione dei beni confiscati come ai mafiosi.
E dunque non importa chi sarà il Prossimo presidente della Repubblica,in Italia si rinnoverà lo stesso copione di ipocrisia,falsità,raggiro e corruzione pubblica e privata a tutti i livelli.
Questo è un Paese che per essere trasformato ha bisogno del Comitato di Salute Pubblica e la costante minaccia di finire come i kulaki ucraini sotto il regime di Stalin,dove si dovrebbe aver terrore anche solo di tirare il fiato.
giovedì 31 gennaio 2013
martedì 29 gennaio 2013
Corone che.....
Fabrizio Corona è stato tradotto in carcere a Busto Arsizio dopo una fuga durata quattro giorni a bordo di una Cinquecento. Il fuggitivo si (sarebbe) è consegnato alle autorità portoghesi che con l'aiuto della polizia italiana (alla ricerca delle sue tracce) e dell'Interpol,infatti Fabrizio aveva un mandato di cattura internazionale e scontare 5 anni di condanna in via definitiva,verdetto della Corte di Cassazione.
L'arresto di fabrizio ha aperto le porte all'italico piagnisteo. L'ex moglie Nina Moric e l'ex compagna di sesso e "farfallina pubica"Belen Rodriguez hanno difeso a spada tratta il condannato senza arrivare ai toni usati dagli avvocati di Corona che ragliano di "una sentenza ingiusta" e affermano che cinque anni di condanna vengono dati ai mafiosi che si macchiano di racket.
La mamma di Fabrizio ha addirittura sollecitato il Presidente della Repubblica per graziare il suo figlio discolo con tanto di fiume di lacrime negli studi di Mattino 5. Lacrime di Coccodrillo. La mamma prima mette al mondo un delinquente poi piange perchè questo viene arrestato dalla polizia per scontare una condanna a cinque anni di reclusione.
A parte il fatto che al PdR non possa interessare la vicenda di uno che di cognome fa Corona,lo stesso Capo dello Stato non potrebbe firmare grazie a chicchessia e sopratutto a certi (questi) elementi e se vale l'equazione fatta dagli stessi avvocati del detenuto Corona = mafioso condannato per racket,allora la Grazia sarebbe inconcepibile e inconcepibile anche solo chiederla.
E mentre il mondo dello spettacolo come un mostro mitologico cerca il nuovo Corona,dall'Olanda arriva la notizia che la regina Beatrice abdicherà in favore del figlio Guglielmo Alessandro il prossimo 30 aprile,festa nazionale olandese.
Dopo un regno durato 32 anni Beratrice lascia il trono al suo primogenito maschio,decisione maturata dopo il tragico incidente che ha ridotto in coma suo figlio,dopo un violentissimo incidente stradale,non molto tempo fa. Cuore di mamma.
Un'altra Corona che passa a un altro capo come fosse un male ereditario,le monarchie sono così,il Capo dello Stato non è eletto per merito ma succede per discendenza. E stranamente fa unioni a dir poco discutibili.
Beatrice d'Olanda si sposò il 10 marzo del 1966 con Claus von Amsberg componente della Gioventù Hitleriana e arruolato nella Weermacht che nel 1940 invase l'Olanda e requisì tutte le biciclette ai sudditi olandesi. Il matrimonio fece esplodere una mezza guerriglia urbana con proteste e polemiche,con giovani sudditi che urlavano "Rivogliamo le nostre biciclette" riferendosi all'azione compiuta dalla fanteria tedesca sopra citata. In un momento di particolare tensione fu lanciato addirittura un fumogeno verso la carrozza reale con la situazione che degenerò in scontri di piazza,arresti e feriti. ma il tempo passa e i sudditi olandesi che non sono giacobini francesi,alla fine lasciarono passare acqua sotto i ponti,invece di tagliare teste con la ghigliottina.
Il figlio primogenito ha addirittura sposato dieci anni or sono Maxima Zorroguieta,figlia di un ministro facente parte della feroce dittatura argentina tra gli anni '70 e '80 del secolo passato. Le colpe dei padri non ricadono sulle figlie,giusto,ma lo si vada a dire alle mamme e ai parenti dei desaparecidos argentini morti annegati o sbranati dagli squali durante la dittatura argentina.
L'unione più bizzarra in assoluto però spetta ai Borbone di Spagna. Il figlio Primogenito ed erede al trono Filippo ha sposato alcuni anni fa una ex giornalista televisiva spagnola Letizia Ortiz che pare sia repubblicana come la madre.
Un tempo certi legami avrebbero scandalizzato i nobili e la plebe più retriva,ma anche le monarchie per sopravvivere devono stare al passo con i tempi,non importa se serve chiudere gli occhi sulle idee politiche della sposa di turno oppure marciare sui cadaveri dei desaparecidos mai troppe volte pianti dai loro congiunti.
L'arresto di fabrizio ha aperto le porte all'italico piagnisteo. L'ex moglie Nina Moric e l'ex compagna di sesso e "farfallina pubica"Belen Rodriguez hanno difeso a spada tratta il condannato senza arrivare ai toni usati dagli avvocati di Corona che ragliano di "una sentenza ingiusta" e affermano che cinque anni di condanna vengono dati ai mafiosi che si macchiano di racket.
La mamma di Fabrizio ha addirittura sollecitato il Presidente della Repubblica per graziare il suo figlio discolo con tanto di fiume di lacrime negli studi di Mattino 5. Lacrime di Coccodrillo. La mamma prima mette al mondo un delinquente poi piange perchè questo viene arrestato dalla polizia per scontare una condanna a cinque anni di reclusione.
A parte il fatto che al PdR non possa interessare la vicenda di uno che di cognome fa Corona,lo stesso Capo dello Stato non potrebbe firmare grazie a chicchessia e sopratutto a certi (questi) elementi e se vale l'equazione fatta dagli stessi avvocati del detenuto Corona = mafioso condannato per racket,allora la Grazia sarebbe inconcepibile e inconcepibile anche solo chiederla.
E mentre il mondo dello spettacolo come un mostro mitologico cerca il nuovo Corona,dall'Olanda arriva la notizia che la regina Beatrice abdicherà in favore del figlio Guglielmo Alessandro il prossimo 30 aprile,festa nazionale olandese.
Dopo un regno durato 32 anni Beratrice lascia il trono al suo primogenito maschio,decisione maturata dopo il tragico incidente che ha ridotto in coma suo figlio,dopo un violentissimo incidente stradale,non molto tempo fa. Cuore di mamma.
Un'altra Corona che passa a un altro capo come fosse un male ereditario,le monarchie sono così,il Capo dello Stato non è eletto per merito ma succede per discendenza. E stranamente fa unioni a dir poco discutibili.
Beatrice d'Olanda si sposò il 10 marzo del 1966 con Claus von Amsberg componente della Gioventù Hitleriana e arruolato nella Weermacht che nel 1940 invase l'Olanda e requisì tutte le biciclette ai sudditi olandesi. Il matrimonio fece esplodere una mezza guerriglia urbana con proteste e polemiche,con giovani sudditi che urlavano "Rivogliamo le nostre biciclette" riferendosi all'azione compiuta dalla fanteria tedesca sopra citata. In un momento di particolare tensione fu lanciato addirittura un fumogeno verso la carrozza reale con la situazione che degenerò in scontri di piazza,arresti e feriti. ma il tempo passa e i sudditi olandesi che non sono giacobini francesi,alla fine lasciarono passare acqua sotto i ponti,invece di tagliare teste con la ghigliottina.
Il figlio primogenito ha addirittura sposato dieci anni or sono Maxima Zorroguieta,figlia di un ministro facente parte della feroce dittatura argentina tra gli anni '70 e '80 del secolo passato. Le colpe dei padri non ricadono sulle figlie,giusto,ma lo si vada a dire alle mamme e ai parenti dei desaparecidos argentini morti annegati o sbranati dagli squali durante la dittatura argentina.
L'unione più bizzarra in assoluto però spetta ai Borbone di Spagna. Il figlio Primogenito ed erede al trono Filippo ha sposato alcuni anni fa una ex giornalista televisiva spagnola Letizia Ortiz che pare sia repubblicana come la madre.
Un tempo certi legami avrebbero scandalizzato i nobili e la plebe più retriva,ma anche le monarchie per sopravvivere devono stare al passo con i tempi,non importa se serve chiudere gli occhi sulle idee politiche della sposa di turno oppure marciare sui cadaveri dei desaparecidos mai troppe volte pianti dai loro congiunti.
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lunedì 21 gennaio 2013
Le mamme degli imbecilli.
Credevamo fosse tutto finito. Sembrava una parte della nostra deprecabile storia politica finita nel dimenticatoio,un uomo politicamente impresentabile e invece Silvio Berlusconi torna alla carica.
Lo stacco tra il PdL e il suo idem senza "elle" guidato da Bersani si è accorciato anche se resta largo,e probabilmente consentirà ai "rinnegati" di vincere le prossime elezioni e andare al governo marciando e marcendo sui tagli al welfare.
Eppure,lo "psiconano" aveva dato il meglio di se nel far credere che fosse giunto al capolinea: intervistato all'interno del palazzo di giustizia di Milano affermò che,le cene ad Arcore erano semplici spettacoli di burlesque a cui aveva partecipato la nipote di Mubarak,Ruby.
Poi conferenze stampa a go-go in cui adesso elogiava il governo Monti,adesso lo condannava bocciandolo totalmente dimenticandosi (abbiate pazienza per i suoi 75 o quasi anni d'età) che la sua "maggioranza" minorata politica lo ha appoggiato per oltre un anno prima di scaricarlo,quando all'orizzonte si annunciava la riforma della legge elettorale.
E poi le geremiadi continue sul fatto che nessuno lo invitava in trasmissione. E chi lo invita? Santoro,conduttore di Servizio Pubblico. Frittata. Il Cavaliere mette a ridicolo conduttore e Travaglio che,(io non ho seguito la diretta) non mi pare abbia fatto i suoi classici interventi caustici contro l'invitato. Il cavaliere rimonta,è uno,anzi trino,compare ovunque: dalla D'Urso a Giletti,nei talk show,nei telegiornali regionali,provinciali,comunali,e c'è chi giura di averlo visto anche nelle riunioni condominiali profetizzando l'ennesima rivoluzione liberale. San Silvio Vittore.
E si è rischiato davvero il miracolo eucaristico quando,nella compilazione delle liste aveva dato il via libera,affinchè in Campania,Cosentino,(indagato per associazione mafiosa) fosse capolista. Siccome però Alfano ha puntato i piedi non si è fatto nulla,la candidatura è saltata e Nicola è scappato via portandosi le liste e scatenando un putiferio elettorale.
L'Italia è il Paese dei Navigatori,Poeti e purtroppo dei Santi dato che c'è anche l'impero del Male (Vatikano) che nessuno osa intaccare,l'elettorato bigotto e credulone fa sempre comodo a destra come a sinistra o meglio al sinistra-Centro e siccome oltre a essere bigotto,credulone,mugugna paternoster,l'elettorato cattolico è anche idiota ecco che forse parte di esso crede ancora nella rivoluzione liberale,non sapendo o fingendo di non sapere che,in Italia,chi ha tentato di fare le rivoluzioni è finito ammazzato dalla folla o salito sul patibolo dei reazionari,a meno che non si trattasse di criminali politici a cui tutto era consentito ed è consentito.
A poche settimane dal voto,sbirciando i sondaggi politici scopro che il PdL gode ancora di ottima salute attestandosi ancora come secondo partito con il suo 18-20 percento. Del resto ognuno vota il partito che vuole e che merita,nel 2008 il 40% degli elettori affidò il governo a Berlusconi con i risultati che sappiamo e siccome da bravi cristiani dobbiamno porgere l'altra guancia,ecco una bella metà disposti a rivotare il Cavaliere e la sua corte a metà tra il burlesque e il grottesque. Saranno figli di quella mamma sempre incinta che sforna tali ogni minuto,ma per essere così tanti, di mamme che mettono al mondo aborti simili forse ne esiste più di una.
Lo stacco tra il PdL e il suo idem senza "elle" guidato da Bersani si è accorciato anche se resta largo,e probabilmente consentirà ai "rinnegati" di vincere le prossime elezioni e andare al governo marciando e marcendo sui tagli al welfare.
Eppure,lo "psiconano" aveva dato il meglio di se nel far credere che fosse giunto al capolinea: intervistato all'interno del palazzo di giustizia di Milano affermò che,le cene ad Arcore erano semplici spettacoli di burlesque a cui aveva partecipato la nipote di Mubarak,Ruby.
Poi conferenze stampa a go-go in cui adesso elogiava il governo Monti,adesso lo condannava bocciandolo totalmente dimenticandosi (abbiate pazienza per i suoi 75 o quasi anni d'età) che la sua "maggioranza" minorata politica lo ha appoggiato per oltre un anno prima di scaricarlo,quando all'orizzonte si annunciava la riforma della legge elettorale.
E poi le geremiadi continue sul fatto che nessuno lo invitava in trasmissione. E chi lo invita? Santoro,conduttore di Servizio Pubblico. Frittata. Il Cavaliere mette a ridicolo conduttore e Travaglio che,(io non ho seguito la diretta) non mi pare abbia fatto i suoi classici interventi caustici contro l'invitato. Il cavaliere rimonta,è uno,anzi trino,compare ovunque: dalla D'Urso a Giletti,nei talk show,nei telegiornali regionali,provinciali,comunali,e c'è chi giura di averlo visto anche nelle riunioni condominiali profetizzando l'ennesima rivoluzione liberale. San Silvio Vittore.
E si è rischiato davvero il miracolo eucaristico quando,nella compilazione delle liste aveva dato il via libera,affinchè in Campania,Cosentino,(indagato per associazione mafiosa) fosse capolista. Siccome però Alfano ha puntato i piedi non si è fatto nulla,la candidatura è saltata e Nicola è scappato via portandosi le liste e scatenando un putiferio elettorale.
L'Italia è il Paese dei Navigatori,Poeti e purtroppo dei Santi dato che c'è anche l'impero del Male (Vatikano) che nessuno osa intaccare,l'elettorato bigotto e credulone fa sempre comodo a destra come a sinistra o meglio al sinistra-Centro e siccome oltre a essere bigotto,credulone,mugugna paternoster,l'elettorato cattolico è anche idiota ecco che forse parte di esso crede ancora nella rivoluzione liberale,non sapendo o fingendo di non sapere che,in Italia,chi ha tentato di fare le rivoluzioni è finito ammazzato dalla folla o salito sul patibolo dei reazionari,a meno che non si trattasse di criminali politici a cui tutto era consentito ed è consentito.
A poche settimane dal voto,sbirciando i sondaggi politici scopro che il PdL gode ancora di ottima salute attestandosi ancora come secondo partito con il suo 18-20 percento. Del resto ognuno vota il partito che vuole e che merita,nel 2008 il 40% degli elettori affidò il governo a Berlusconi con i risultati che sappiamo e siccome da bravi cristiani dobbiamno porgere l'altra guancia,ecco una bella metà disposti a rivotare il Cavaliere e la sua corte a metà tra il burlesque e il grottesque. Saranno figli di quella mamma sempre incinta che sforna tali ogni minuto,ma per essere così tanti, di mamme che mettono al mondo aborti simili forse ne esiste più di una.
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